Ricordo una notte,
col vento dal mare,
la terrazza d'albergo che dà sulla piazza e mia figlia, a sei anni.
Restammo a parlare fino a tardi noi due.
Ricordo un bambino.
Io che lo vesto e mentre lo vesto canto una canzone.
Allora fumavo ancora e avevo la voce arrochita.
Ricordo una stanza in inverno,
l'assenza infinita,
gli strappi mai ricuciti
gli occhi svuotati
i vuoti impagliati.
col vento dal mare,
la terrazza d'albergo che dà sulla piazza e mia figlia, a sei anni.
Restammo a parlare fino a tardi noi due.
Ricordo un bambino.
Io che lo vesto e mentre lo vesto canto una canzone.
Allora fumavo ancora e avevo la voce arrochita.
Ricordo una stanza in inverno,
l'assenza infinita,
gli strappi mai ricuciti
gli occhi svuotati
i vuoti impagliati.
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