Ne abbiamo dette e fatte oggi di cose!
andiamo adesso:
è ora di tornare.
Cammino, verso la stazione,
lungo le fondamenta,
in questo giorno di sole caldo.
Superato un ponte, c'è un muro rovente,
sormontato da filo spinato
e cavalli di frisia.
E mentre l'acqua sciaborda,
una guardia cammina lentamente
e lentamente ripassa.
Due donne, in divisa, davanti al portone,
chiacchierano,
più del più che del meno.
Ma le parole nemmeno si sentono tanto denso è il silenzio
in questa città di canali tappezzati da alghe verdi
e case erose da onde marroni.
Relegati dietro un muro in una giornata così!
mentre fuori si gode del sole,
e le navi passano e la gente saluta.
Ogni generazione, continuamente, testardamente
costruisce nuovi muri e nuove galere,
nuove chiese e nuove sette,
nuovi manicomi e vecchie esclusioni.
Pensando di salvarsi,
"la maggioranza sta".
andiamo adesso:
è ora di tornare.
Cammino, verso la stazione,
lungo le fondamenta,
in questo giorno di sole caldo.
Superato un ponte, c'è un muro rovente,
sormontato da filo spinato
e cavalli di frisia.
E mentre l'acqua sciaborda,
una guardia cammina lentamente
e lentamente ripassa.
Due donne, in divisa, davanti al portone,
chiacchierano,
più del più che del meno.
Ma le parole nemmeno si sentono tanto denso è il silenzio
in questa città di canali tappezzati da alghe verdi
e case erose da onde marroni.
Relegati dietro un muro in una giornata così!
mentre fuori si gode del sole,
e le navi passano e la gente saluta.
Ogni generazione, continuamente, testardamente
costruisce nuovi muri e nuove galere,
nuove chiese e nuove sette,
nuovi manicomi e vecchie esclusioni.
Pensando di salvarsi,
"la maggioranza sta".
Ho letto qua e là..ogni tuo scritto lascia senza parole tanto è intenso, a volte rabbioso, a volte nostalgico... Grande Uomo! (e la U maiuscola è per l'uomo interiore che ti abita...) DXE
RispondiEliminaA dire la verità qui dentro abitiamo in tanti e non tutti possiamo essere descritti in termini così positivi :)
EliminaOh si..ho presente! Siamo un pò tutti angeli e demoni, non per questo tutti da salvare o tutti da condannare! L'importante è far uscire uno alla volta i nostri "io", affinchè possano esprimersi, ma soprattutto essere di stimolo allo spettatore che sta ad osservare...
RispondiEliminasiamo in tv? :)
EliminaNo...siamo nella VITA!! Che è molto, molto meglio di ciò che passa la TV! Protagonisti:NOI Spettatori: GLI ALTRI :)
RispondiEliminaSono perplesso per la distinzione tra i NOI e i GLI ALTRI: è una posizione rischiosa...non trovi?
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RispondiEliminaSi, potevo aggiungere "e viceversa" nel qual caso la distinzione si annullava..Ma incontro molto spesso persone inermi e congelate, anche mentalmente,che solo vogliono fare gli spettatori...e lo fanno anche male!!:) ok basta domande,che possono anche solo esser provocatore,ma mi spingono a rispondere..
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