volano rapaci sulle rovine
si nutrono di accidia e frustrazione
chiudono gli occhi per non guardare
le orecchie per non ascoltare
le menti per non pensare
ciononostante
aprono le bocche per parlare
giungono le mani per pregare
aprono le borse per intascare
piegano il collo davanti al potere
sono i penultimi
quelli che trovano sempre qualcuno che sta peggio
per poterlo picchiare
si nutrono di accidia e frustrazione
chiudono gli occhi per non guardare
le orecchie per non ascoltare
le menti per non pensare
ciononostante
aprono le bocche per parlare
giungono le mani per pregare
aprono le borse per intascare
piegano il collo davanti al potere
sono i penultimi
quelli che trovano sempre qualcuno che sta peggio
per poterlo picchiare
E' che bisognerebbe colpirli per primi ... quando piegano il collo per aprire la borsa per esempio.
RispondiEliminaComunque più che piegare il collo, gli ultimi, secondo me sono proprio proni … diminuisce l’attrito.
Senza parole.........
RispondiEliminaE noi chi siamo?
RispondiEliminaNon siamo certo i penultimi, probabilmente neanche gli ultimi. Allora siamo i primi? O ci sono altri gradini tra i primi, i penultimi e gli ultimi?
E chi sono i primi? Quelli che leggono i giornali "liberi", quelli che ascoltano la "bella" musica, quelli che leggono "buoni" libri e,perciò pensano "giusto"?
qual è la scala e quale l'unità di misura?in un mondo senza ultimi non esistono nemmeno i primi. il punto è se noi siamo in grado almeno di immaginare un mondo così. io non avrei problemi.
RispondiEliminabasta un centesimo di punto in piu' per non essere ultimi. e' su questo concetto che si basa regge ed erige il sistema. no?
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