Mia nonna era maestra elementare.
Durante il fascismo,
un brutto giorno,
venne una squadraccia a minacciarla,
perchè lei, da sempre, iniziava le giornata scolastica
facendo recitare ai bambini il "padrenostro"
invece che il saluto al duce.
Lei rispose con candore che dio era al di sopra del duce.
Avendo io sempre avuto in spregio sia dio che il duce,
ci misi molti anni a capire il coraggio, o la pazzia, che guidò la risposta della nonna.
Durante il fascismo,
un brutto giorno,
venne una squadraccia a minacciarla,
perchè lei, da sempre, iniziava le giornata scolastica
facendo recitare ai bambini il "padrenostro"
invece che il saluto al duce.
Lei rispose con candore che dio era al di sopra del duce.
Avendo io sempre avuto in spregio sia dio che il duce,
ci misi molti anni a capire il coraggio, o la pazzia, che guidò la risposta della nonna.
"Cosa vai tu quando sei grande? Vado Duce: Non si può andare Dio:"
RispondiElimina(L. Meneghello, Pomo pero)
fantastico!
Eliminaper quanto dio sia pesante, le nostre nonne hanno patito di piu' il duce...
RispondiEliminaPer me fu il contrario. Il duce non c'era più (e non grazie a dio), mentre dio col suo astio e lo sguardo fisso sulle mie cattiverie si. Sempre lì a farsi i cazzi miei stava...
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