Territorio

Smrt fašizmu, sloboda narodu!







lunedì 7 dicembre 2015

Sente ancora il suo odore

Per qualche tempo
camminerà inquieta,
aspetterà,
ascolterà i fruscii,
spierà le ombre,
finché, a poco a poco,
le disillusioni prevarranno.

Sente ancora il suo odore,
ma i ricordi si affievoliscono
e le voci tacciono.

E poi,
naturalmente,
ce ne siamo andati.

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Zero

Per quanto tu corra,
veloce come la morte,
io ti raggiungerò.

Ti starò alle calcagna
e a fianco
e ti morderò.

Perché il dolore e la nausea
si alimentano 
di nausea e  dolore.

Perché  ricominciare
ogni giorno
è una pena grande.

Perché tutti fuggite,
prima o poi.


 

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martedì 1 dicembre 2015

Tardo autunno

Prati bianchi di brina
nel mattino
lattiginoso e freddo.

Muri di sasso
e muschio
di fianco allo sterrato.

I gelsi tozzi e spogli
spuntano da terra
lungo le rive e nei prati.

Le ultime foglie,
come i famosi soldati,
resistono sui rami.

E in basso
una nuvola viola
di polveri sottili.

 

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