G3RT è uscito dal bosco e io, io che scrivo, lo seguo ed osservo che cosa farà.
Finora ha parlato con poche persone ma soprattutto è stato capace, che strana 'sta cosa, di stare a 'scoltare. L'apostrofo lì è proprio voluto, non è un refuso, perchè qui da noi non s'ascolta, si 'scolta.
Va bene, ha 'scoltato, e si è anche mischiato, ha cercato di essere meno orso e più cane, o più lupo dipende...
Che cosa ricava, da questi contatti, G3RT non lo sa, ma sembra che quasi, pian piano e col tempo, la diffidenza, dei cani per l'orso, dell'orso pei cani, dei cani sui lupi, licenza concessa, senno me la prendo e la uso ugualmente o forse 'gualmente, lasci il posto a un girare, intorno, e annusare, ognuno il suo culo o il culo degli altri.
E io, io che scrivo, e osservo e descrivo, che cazzo fa G3RT, in tutta la storia, io, io che scrivo, che c'entro?
Son cazzi di G3RT o son cazzi anche miei?
domenica 29 agosto 2010
Terzo: Terzo: Incertezza
Pubblicato da
G3RT
alle
17:02
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si ha decisamente ragione noi che scriviamo cosa cazzo centriamo enoi che leggiamo cosa cazzo centriamo?? forse senza saperlo siamo incosciamente degli intrusi in un mondo che non ci appartiene! complimenti ancora e ancora al "creatore"
RispondiEliminase 'scoltassimo di più, ma non con le orecchie soltanto.
RispondiEliminaCon la testa e col cuore.
Non in fretta, sapendo già cosa rispondere,
ma con calma, cercando di volta in volta le risposte.
E può darsi che risposte non ce ne siano
o che si possano trovare insieme.
non sonio io il più bravo che deve avere una risposta per tutto.
Però c'entro, c'entriamo tutti
l' incerto muove i suoi passi piano, sondando il terreno e ascoltandone i rumori.
RispondiEliminaSi guarda intorno, sta a 'scoltare il vicino, il lontano, lo straniero, il conoscente.
nESSUNO