Territorio

Smrt fašizmu, sloboda narodu!







domenica 19 dicembre 2010

canzone del padre

Per la prima volta mi trovo a vivere gli avvenimenti importanti di un paese, che spesso mi pare di merda, da padre invece che da figlio.
Scrivono i 99 Posse in un documento che ho trovato non ricordo dove in rete di essere stati  colti di sorpresa, da quanto successo.

Nemmeno io mi aspettavo questo incendio.
I nostri figli ci hanno stupito, hanno sturato il tappo del loro malessere, giustamente, senza chiederci il permesso.
Ogni età ha la propria rivolta e i propri pensieri.

Altri padri e altre madri con cui ho parlato sono solidali coi figli e con chi era a Roma.

Sappiano ministri e governo che se oseranno anche solo toccarli (non dico riempirli di botte), saremo in piazza con loro. Sappiano che noi, che paghiamo le tasse e i loro stipendi, siamo qui con gli occhi spalancati e le orecchie ben aperte.

Non  toccate i nostri giovani.

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